Mese: Dicembre 2013

Natale? Ma che senso ha?

Il Natale è la seconda più importante festività  Cristiana. Con questa festa si ricorda e si celebra la nascita di Gesù Cristo, figlio di Dio nel mondo.
Le chiese occidentali festeggiano il natale il 25 dicembre, mentre le chiese orientali (ortodosse) generalmente festeggiano il natale il 7 gennaio.
Accuratezza della data:

E’ necessario notare che la data del 25 dicembre sia errata, in quanto periodo invernale, in netto contrasto con le abitudini dei pastori betleemiti dell’epoca. Difatti è inverosimile che dei pastori potessero pascere il gregge in un periodo così inidoneo. Generalmente si considera più fondata l’ipotesi secondo cui il periodo della nascita si aggiri tra i primi di settembre e la fine di ottobre.

Introduzione del Natale:
La celebrazione del natale fu verosimilmente istituita fra il III e il IV secolo dopo Cristo, prima di questa data non vi è traccia nè nella bibbia nè nei testi dei padri della chiesa circa questa celebrazione.



Conclusioni:

Bencheè il natale abbia tutte le limitazioni espresse si qui, rimane pienamente uno dei momenti più importanti del calendario Cristiano.
Negli ultimi anni questa festa è stata svuotata del suo significato originale trasformandola in una celebrazione consumistica. Quando si pensa al natale si pensa a “babbo natale”, ai regali e alla cena con i parenti.
In realtà  se ci si pone in modo semplice la domanda “qual’è il vero senzo del Natale?” si rimane stupefatti dalla profondità  di questo momento.

Tutta la teologia cristiana è basata su un momento centrale nella storia dell’uomo nel quale Gesù Cristo, vero uomo e vero Dio diede la sua vita sulla croce come riscatto del nostro peccato.
Ma come avrebbe potuto Gesù compiere la sua opera di redenzione senza essere vero uomo? Dio non avrebbe potuto accettare il sacrificio di Gesù sulla croce, se questi non fosse stato un uomo. Ecco perchè il 25 dicembre è la commemorazione di uno degli eventi più importanti avvenuti in cielo.

Un giorno il Signore Gesù svuotò se stesso della sua deità  e di sua propria volontà  abbassò se stesso fino a diventare un uomo. 
Il Dio creatore di tutto l’universo e di ogni cosa visibile e invisibile si fece uomo, limitato dallo spazio, dal tempo e grazia a questa incredibile esperienza diventò il nostro avvocato davanti a Dio.
Il natale è la commemorazione di uno dei gesti d’amore di Dio, secondo solo alla Pasqua, l’amore che motivò il Signore Gesù a lasciare il suo trono nel cielo per nascere come il più povero tra gli uomini in una mangiatoia.